08 - 09 - 2023

Chi sono i nuovi consumer type?

I consumatori di oggi

Sfaccettati, eclettici, consapevolmente incoerenti, i consumatori di oggi sono lo specchio dell’irrequietezza della nostra società. Il “qui e ora” oggi significa passare dal mondo online al mondo offline in un continuum di universi dove è il presente a risultare distopico.

Questo momento storico ha visto lo sviluppo di nuovi consumatori che reagiscono a specifici sentiment di mercato. 
La comunicazione è specchio della società, conoscerla ci aiuta a creare contenuti mirati.

I connettori

Lasciatosi alle spalle il modello della famiglia tradizionale e tutto quello che ne consegue, questo tipo di consumatore mantiene un certo distacco da tutto quello che ha a che vedere con un “per sempre”. Niente lavoro fisso, pochi legami, un'alta percentuale di licenziamenti e di continui cambi di rotta. 

Questo però si scontra con la loro continua voglia di mettersi alla prova a livello professionale, infatti secondo un’analisi recente, soltanto negli Stati Uniti, è stato registrato un record di 1,4 milioni di domande di registrazione di nuove imprese. Mentre l’India è diventata il terzo stato per la nascita di nuove start up, dietro solo Stati Uniti e Cina. 

I memory makers 

Il lockdown ha lasciato nella mente di tutti un profondo ricordo. Tutto quel tempo chiusi con se stessi ha aperto una voragine e ci ha fatto pensare a quali sono veramente le cose che contano. Ha dato il via ad una pratica molto famosa oggi di cui prima non ne conoscevamo il nome, cioè il decluttering. Fare decluttering significa letteralmente:

 “rimuovere oggetti non necessari, sgombrare, riordinare per guadagnare nuovo spazio.”

Prima lo abbiamo fatto con gli oggetti, abiti, elementi di casa che ci sopraffacevano. Poi abbiamo cominciato a farlo anche con le persone, e le relazioni, eliminando dalla nostra cerchia tutte quelle persone che non ci facevano stare bene. Si assiste quindi ad una semplificazione della vita e ad una ridefinizione dei valori familiari. 

La velocità in cui tutto questo è avvenuto ha creato i memory makers, consumatori che ricordano il passato per affrontare il presente. Quest’ultimi si concentrano per recuperare il tempo perduto creandosi degli obiettivi ben precisi su come vivere la propria vita e su dove vogliono arrivare. 

New sensorialist 

L’utente 3.0 è il consumatore ibrido per eccellenza, che è confident tra il mondo analogico e digitale. Un consumatore che vuole unire la possibilità di “toccare con mano” un prodotto tramite un dispositivo online. 

Il nuovo utente è il nuovo sensorialista, da stimolare con lo strumento che nel 2023 riesce a catturare meglio questa doppia anima: la realtà aumentata. Un sistema che da la possibilità di provare - coinvolgendo più sensi - un prodotto, attraverso un device.

Sentiment di Mercato

Che cosa cercano i new sensorialist? La Awe sensation. 

  "La meraviglia che proviamo quando ci imbattiamo in qualcosa di potente che non riusciamo a spiegare facilmente”

L’utente di oggi è alla ricerca costante di una sensazione di meraviglia ossia la awe sensation. Un’emozione da veicolare attraverso tutti i touchpoint comunicativi, e in particolar modo tramite i social media, terreno fertile dei nuovi utenti e principale canale delle generazioni Y e Z. 

I nuovi sensorialisti si legano in maniera imprescindibile con le tecnologie, non ne hanno paura, ma anzi le sfruttano, ci collaborano per raggiungere in minor tempo risultati più che soddisfacenti. 

I nuovi sensorialisti sono il consumer type a cui si rivolge il video corporate realizzato per il brand Temera

Temera società che si occupa di soluzioni IoT per il settore Fashion/Luxury e Retail, costruisce un’anima digitale agli oggetti, che da la possibilità ai brand ed ai consumatori finali di interagire con essi in modo semplice ed intuitivo.   

Lo script del video è la fine e la sintesi del di restyling del marchio. 

Il processo di restyling ha visto le seguenti attività preliminari:

  • data gathering
  • analisi intuitiva
  • ridefinizione dell’obiettivo
  • proposta creativa

Grazie alla collaborazione con la font foundry Zetafont abbiamo sviluppato il nuovo font corporate di Temera: temera sans. Lo sviluppo del logotipo include anche il pittogramma. La T grazie alla rastremazione alla base, annette “the yellow dot”, l’essenza dell’attività di Temera - la cellula digitale. Il logotipo rappresenta l’anima del brand e la sua mission, rendere il digitale parte integrante dei prodotti fisici.

Aver curato il restyling ci ha permesso di entrare in contatto con i fondatori del brand, capire il “Why” e “Why now” e poterlo tradurre su tutti i supporti comunicativi grazie all’elaborazione di un design system.
Il video corporate - nonché lancio del restyling - racconta la storia della cellula della vita digitale di un prodotto, dell’innovazione e di un presente che è già di per sé il futuro.

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